C’era una volta un mondo digitale dominato dalle immagini statiche, dai post curati al millimetro e da caption studiate lettera per lettera.
Poi è arrivato il formato che ha cambiato tutto: il reel.
Nel 2025, i reel non sono più una moda passeggera ma il cuore pulsante della comunicazione sui social: se sei un Brand, un freelance o un’agenzia, ignorarli è un errore gravissimo. E se te lo dice uno del mestiere… 😉
In questo articolo vediamo, numeri alla mano, perché i reel sono lo strumento più efficace per chi fa marketing oggi e come puoi usarli per crescere.
Ma per crescere davvero.
Numeri che parlano da soli
Nel primo trimestre del 2024, Meta ha annunciato che il 50% del tempo speso su Instagram è dedicato ai reel. Mezzo social gira attorno a video verticali da 15 a 90 secondi, e non è un caso: i reel hanno una reach organica del 30,81%, più del doppio rispetto a caroselli (14,45%) o immagini singole (13,14%).
Questo significa che su 1.000 follower, oltre 300 vedranno un tuo reel, mentre con una foto ne raggiungerai appena 130. E se pensi che basti postare ogni tanto, sappi che solo il 20% dei creator ne pubblica regolarmente: lo spazio per emergere, oggi, è ancora apertissimo!

L’algoritmo è tuo alleato (se sai parlargli)

Instagram tratta i reel in modo diverso dai post: il feed reel è un’esperienza immersiva che mostra contenuti non solo da chi segui, ma da chi potenzialmente potrebbe piacerti. È il paradiso dell’acquisizione organica! In pratica: i reel sono il tuo biglietto da visita per chi ancora non ti conosce.
A fare la differenza, qui, è l’interazione. L’algoritmo di reel valuta in primis l’attività dell’utente e la cronologia di engagement. Se qualcuno ha guardato video simili al tuo, glielo mostrerà. Se poi il tuo reel è anche fatto bene, boom: hai un nuovo follower, forse anche un nuovo cliente.
Creatività, ma con strategia
Un reel non è solo “un video carino”, ma uno strumento narrativo potente. Può essere una storia, una provocazione, una guida rapida, un’emozione… il tutto condensato in pochi secondi.
Oggi hai a disposizione una valanga di tool creativi: transizioni, musica, testi animati, sticker interattivi, effetti audio, remix. Ma soprattutto, hai la possibilità di creare un contenuto che non sembri una pubblicità, e proprio per questo funziona!
Brand come Rare Beauty, Glossier, Nike Running o anche realtà più piccole come studi di yoga, panetterie artigianali o artisti digitali stanno usando i reel per raccontarsi, coinvolgere e vendere.
E a chi ancora, nel 2025, si ostina a dire che i reel non servono, rispondiamo con una domanda semplice…
Perché continuate a scommettere su contenuti che non guarda più nessuno?
Forse perché produrre un reel richiede creatività, coraggio e – soprattutto – metterci la faccia.
Il volto del tuo Brand sei tu
Uno dei motivi per cui i reel funzionano così bene è che generano fiducia. Ma la fiducia non si costruisce con foto stock: si costruisce con persone.
Nel 2025, i contenuti che funzionano davvero sono quelli in cui il titolare, il professionista, l’artigiano, il founder si mettono in gioco. Chi ha il coraggio di guardare in camera e raccontare, spiegare, mostrare, anche sbagliare… perché oggi non vince chi è perfetto, ma chi è autentico!
Ancora troppi imprenditori preferiscono nascondersi dietro il logo anziché diventare il volto del proprio progetto. Questo purtroppo si traduce in contenuti freddi, distaccati e dimenticabili. Il consiglio? Smetti di delegare la tua comunicazione a chi “ti fa un post a settimana” e inizia a parlare davvero con il tuo pubblico!

ROI: la metrica che conta davvero
Cosa ottieni dai tuoi reel? Visibilità, certo, ma anche vendite, iscrizioni e contatti.
Secondo Sprout Social, il 66% dei marketer dichiara che il video breve è il formato con il ROI più alto, più di ogni altro tipo di contenuto. Grazie ai link in bio, ai tracciamenti UTM e ai DM automatizzati, puoi collegare un reel a una landing, a un e-commerce, a un webinar… e con tool appositi puoi misurare tutto!
E se non sei un Brand da milioni di follower?
I reel funzionano meglio proprio per i piccoli Brand, per i creator locali, per chi ha qualcosa di autentico da raccontare! Oggi ciò che è importante è saper coinvolgere in maniera sincera, e il bello del formato è che il video perfetto è spesso quello fatto bene “ma non troppo”, umano e credibile.
In conclusione

Se oggi non stai usando i reel come parte integrante della tua strategia di social media marketing, stai lasciando sul tavolo visibilità gratuita, clienti potenziali e crescita organica.
Questo non è il solito articolo che ti dice “prova anche i reel”, ma è proprio un invito a ripensare il modo in cui comunichi! I reel sono una mentalità: quella della velocità, dell’emozione e della connessione autentica.
Se anche tu vuoi creare un Brand di successo per un target specifico, contattaci!