La Psicologia del marketing la nuova frontiere delle neuroscienze. 

Forse le vendite sono in calo in un particolare segmento, o forse hai lanciato un nuovo prodotto che non sta andando a ruba come pensavi. 

Abbiamo un piccolo suggerimento: potrebbe essere il momento di inserire… un tocco di psicologia nella tua strategia di marketing!

Come esperti di marketing ci siamo resi conto che i consumatori rispondono molto più favorevolmente quando i marchi tengono conto delle loro esigenze psicologiche. In altre parole, l’efficacia del marketing ha molto a che fare con il modo in cui gli esseri umani pensano e agiscono, con le loro motivazioni, attitudini, desideri e convinzioni. 

Che tu stia lanciando un nuovo prodotto o stia cercando di capire perché le tue vendite sono calate, poco importa: incorporare un po’ di psicologia del marketing ti aiuterà a capire il tuo pubblico di riferimento e ad assicurarti di toccare tutti i suoi punti critici.

Che cos’è la psicologia del marketing?

La psicologia del marketing è lo studio del comportamento dei consumatori e della mente umana: si basa sulla loro risposta al marketing e al branding, oltre alla comprensione di come esse prendano le decisioni di acquisto. La psicologia del marketing analizza quindi i comportamenti, il processo decisionale, la motivazione dei consumatori, la percezione, la creatività e molti altri aspetti psicologici.
La psicologia del marketing è quindi una vera e propria branca del marketing che si occupa di capire come le persone pensano, si comportano e si sentono in relazione alla promozione di prodotti e servizi. Attinge a discipline come la psicologia, la sociologia, l’antropologia, l’economia e la linguistica e si applica a pubblicità, promozione delle vendite, marketing diretto e sviluppo dei prodotti.

Perché la psicologia del marketing è importante?

Gli psicologi che studiano la psicologia del marketing si sono impegnati a fondo nello studio del comportamento dei consumatori e dei loro bisogni per progettare campagne di marketing più efficaci. Riuscire a comprendere il comportamento dei consumatori può aiutarti nel tuo business a identificare le opportunità di miglioramento del prodotto, a capire il tuo mercato di riferimento e a creare una strategia di marketing più performante!

Gli approfondimenti psicologici possono essere applicati anche per aiutarti a comprendere perché le tue vendite sono calate: se conosci i fattori psicologici dei tuoi clienti, puoi progettare campagne di marketing più facilmente… per soddisfare meglio le loro esigenze!

In più, è possibile utilizzare gli insight psicologici anche per conoscere meglio i propri concorrenti: infatti, come professionista di marketing, ti suggerisco di osservare le campagne dei tuoi competitor per analizzare anche il tuo pubblico.

Come conoscere il tuo pubblico di riferimento

Prima di iniziare a progettare una campagna di marketing mirata e studiata in base alle esigenze psicologiche dei tuoi clienti, devi necessariamente conoscere il tuo pubblico di riferimento: comprenderlo ti aiuterà a identificare i loro bisogni profondi e le loro paure, per poi andare soddisfarli e a risolverle. 

Come fare?

Comincia identificando dati demografici quali l’età, il sesso e l’etnia. Sebbene i dati demografici siano importanti, non sono l’unico aspetto da considerare: continua analizzando le loro esigenze clienti e poi passa alle psicografie, ossia stili di vita, valori e interessi. 

Un modo utile per raccogliere informazioni sui dati demografici e psicografici dei vostri clienti è creare un avatar cliente. Te ne abbiamo parlato qui nel caso non sapessi proprio come muoverti! 

Un piccolo accenno: un avatar cliente è un personaggio immaginario che rappresenta il tuo cliente ideale. Quello che ti consiglio è di realizzare un identikit per ciascuno dei prodotti o servizi che hai o vuoi lanciare sul mercato. 

Quali emozioni usare in pubblicità

Sono diverse le emozioni che puoi sfruttare per il tuo piano di comunicazione con l’aiuto della psicologia del marketing (e ricorda ogni emozione ha il potenziale per attrarre uno specifico target!).
Alcuni esempi di queste emozioni e dei gruppi di persone a cui si rivolgono sono: 

Felicità: famiglie, persone con bambini e persone in generale;
Rabbia: uomini;
Paura e ansia: persone preoccupate per qualcosa;
Tristezza: persone dispiaciute;
Curiosità: persone che amano scoprire qualcosa di nuovo;
Fiducia: persone fiduciose per natura;
Amore: persone innamorate;
Orgoglio: persone che hanno fiducia nelle proprie capacità.

Conclusioni

Come ti ho spiegato, la psicologia del marketing è lo studio del comportamento umano in relazione al marketing e ai marchi. 

L’obiettivo è ben chiaro: capire come le persone pensano, sentono e reagiscono ai messaggi di marketing per aiutare le aziende a sviluppare prodotti e servizi migliori, ed è proprio questo il motivo per cui può essere assolutamente utile alla tua attività.

L’efficacia delle campagne di marketing dipende dalla capacità di fare appello alle emozioni e ai bisogni delle persone, aspetti che gli esperti di marketing possono sfruttare imparando a conoscere il comportamento dei consumatori. 

Per essere performanti, quindi, le campagne devono fare appello alle emozioni giuste, nelle persone giuste e… al momento giusto.

La psicologia del marketing è importante perché può aiutare la tua azienda a raggiungere il proprio pubblico di riferimento, a vendere più prodotti o crearne di migliori, stimolando l’acquisto. Insomma: per avere successo, la tua azienda deve capire cosa desiderano i clienti, i loro stati d’animo e le loro esigenze.

Puoi davvero raggiungere questo obiettivo: applica i principi della psicologia del marketing, e se pensi di aver bisogno di una guida in questo percorso… allora contattaci! Una consulenza con un team di esperti è proprio ciò che fa al caso tuo, e noi siamo pronti ad aiutarti!

“L’obiettivo del marketing è conoscere e comprendere il cliente in maniera così efficace che il prodotto o servizio si venda da solo”.
Peter Drucker

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